La FNOMCeO audita alla Camera in merito alla legge sul fine vita e il suicidio assistito

La Federazione nazionale Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri audita alla Camera dei deputati sulle proposte di legge Cecconi, Rostan, Sarli e Alessandro Pagano in materia di rifiuto dei trattamenti sanitari e liceità dell’Eutanasia. Cinque le questioni sollevate dalla FNOMeO lo scorso 8 ottobre, di cui il Parlamento – si auspica – dovrà tenere conto nell’emanazione di una legge sul fine vita e il suicidio assistito: l’attuazione omogenea e completa della Legge sulle cure palliative; la formazione ai professionisti sanitari sulle cure palliative stesse e l’informazione ai cittadini sulle Disposizioni anticipate di trattamento; l’affidamento della certificazione dello stato clinico del richiedente a team professionali medici; “la tutela dell’autonomia della coscienza del medico di fronte a scelte così impegnative” e “l’emanazione di norme conformi a una visione moderna del diritto e quindi dotate di elasticità, nel rispetto sia di una società dai molteplici riferimenti etici sia della singolarità di ogni vissuto personale”. Ecco il testo depositato.